Semur en Auxois è una città pittoresca della Borgogna, di carattere medioevale. Si trova nel dipartimento di Côte-d'Or, in un'ampia valle sopra il fiume Armançon su un piatto di granito
History of Semur
Benché la sua occupazione sia già molto antica, è nel 606, nella carta di fondazione del abbazia di Flavigny, soltanto che si trova la prima traccia scritta di Semur, allora chiamata senna muro: antichi muri, evocando il carattere difensivo ancestrale della città.
Semur si sviluppò sostanzialmente nel medioevo, così bene che nel 1276 gli fu assegnata dal duca della Borgogna Roberto II una carta di liberazione.
Nel XIVe secolo, durante la guerra di cent' anni, Filippo l' audaci rafforzò le fortificazioni naturali con recinti, torre e con una torre imponente tra il castello ed il borgo.
Semur rimane controllato dai duchi di Borgogna, anche quando quest'ultimi si opposero al regno di Francia.
Nel 1589, Semur subisce un'ultima sede durante le guerre della lega. Enrico IV decise di smantellare le sue fortificazioni.
Monuments and main sights
Il centro storico. Le viuzze pittoresche conservano molte case vecchie a lati di legno ed in sbalzo, degli hotel particolari di cui molti sono classificati monumenti storici.
Collegiale Notre-Dame (XIIIe), cambiata varie volte, la facciata è dal XIVe secolo. Questa costruzione è un gioiello del gotico che splende il borgognone. Il timpano della crociera del nord (timpano della porta dei luoghi sperduti, XIVe secolo) evoca la leggenda di Santo-Tomaso.
La porta Sauvigny è del XVe secolo, era l'antica entrata del borgo.
Il castello forte (chiamato anche il Donjon) fu ricostruisce nel XIIIe secolo. Smantellato nel XVIIe secolo, restano soprattutto i quattro giri d' angolo circolari del antica cittadelle: la torre d'Orle d'Or, alta di 44 metri; la torre del Gehenne; la torre della prigione e la torre Margot.
Ponti su l' Armançon: ponte Joly, il ponte Pinard ed il ponte dei Minimes.
Musei: il museo comunale (situato nel ex convento dei giacobini, XVIIe secolo): archeologia locale, sculture del medioevo, vernice, come pure le raccolte geologiche e paleontologici.