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Nel nord del parco del Morvan, massiccio montagnoso in Borgogna, Vezelay è costruito su un tumulo che predomina la valle della Cure. Da lungo tempo, fu un importante tappa sul cammino di San Giacomo di Compostella.
Nel 9e secolo, il cavaliere Girard di Rossiglione fondò un monastero nel sito de attuale comune di Saint Père. Distrutto dai Normanni, è ricostruisce sulla collina.
Con le reliquie di Maria Maddalena, l'abbazia prende un importanza. Nel marzo 1146, è qui che Santo Bernardo ed il re di Francia Luigi VII lancia un appello alla seconda crociata.
Rientrano nel 1149 con per qualsiasi vittoria un susino, albero prima trascurato. Di là viene l' espressione francese di "battersi per prugne".
Nel 1217, San Francesco di Assisi chiede a due dei suoi fratelli di fondare il primo convento francescano in Francia.
L' abbazia è abbandonata durante la guerra di cento anni (contro l'Inghilterra), quindi occupata da protestanti nel 16e secolo.
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Foto di Vezelay
Abbazia Santa Maddelena di Vezelay
Il monastero fu fondato nel 9e secolo. La facciata fu ricostruita in stile romanesco nel 12e secolo dopo un crollo drammatico.
In particolare, ripara un timpano splendido scolpito nel nartece, e molto di bei capitali scolpiti con arte nelle neve.
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